Giuseppe Noia è nato a Terranova di Sibari il 14/01/1951. Si è laureato in Medicina e Chirurgia, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ha conseguito la Specializzazione in Ginecologia ed Ostetricia, nel 1980, e in Urologia, nel 1988. È Professore Associato di Medicina dell’Età Prenatale presso la facoltà di Medicina e Chirurgia “A. Gemelli” dell’Università Cattolica; del corso di laurea in Medicina e Chirurgia della Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia del Policlinico “A. Gemelli” (dal 1983); del corso di laurea in Ostetricia e del Corso di perfezionamento e dei Master in Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Di recente è stato nominato Consultore del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita della Santa Sede (2018). È membro della Commissione Scientifica della Confederazione Italiana Consultori Familiari di Ispirazione Cristiana ed è Presidente dell’Associazione Italiana Ginecologi Ostetrici Cattolici (AIGOC). È Fondatore e Presidente della Fondazione Il Cuore in una Goccia Onlus. È Direttore dell’Hospice Perinatale Centro per le Cure Palliative Prenatali “S. Madre Teresa di Calcutta”, presso il Policlinico Gemelli I.R.C.C.S. a Roma. È membro di molte Società Italiane ed Internazionali di Ostetricia e Ginecologia. È autore di 477 pubblicazioni, su riviste nazionali e internazionali, tra le quali i volumi: Noia G. – Caruso A. – Mancuso S., Le terapie fetali invasive, Società Editrice Universo, Roma, 1998; Noia G., Il figlio terminale, Nova Millennium Romae, Roma, 2007; Noia G., Terapie fetali, Poletto Editore, Milano, Novembre 2009; Noia G., Una goccia d’amore cambia il mondo: Madre Teresa e l’Università Cattolica, Edizioni Cantagalli, Siena, 2016; Noia G., Le cure prenatali. Nuovi percorsi di risposta alla diagnosi prenatale patologica, Falco Editore, Cosenza, 2017.
La Fondazione Il Cuore in una Goccia (www.ilcuoreinunagoccia.com) è un ente senza scopo di lucro, apartitico e apolitico, che ha lo scopo di favorire, sostenere e promuovere l’attività di ricerca scientifica e la diffusione di una cultura pre-concezionale, prenatale e postnatale che tuteli la vita e la salute della madre e del bambino. Si rivolge, dunque, in primis, alle famiglie, alle donne e ai bambini, ma anche al mondo medico-scientifico con finalità di ricerca, informative e di diffusione di approcci medico-paziente che non vadano a ledere e mortificare la dignità e la sacralità della vita nascente e delle famiglie ad essa legate. I quattro campi di attività in cui la Fondazione si impegna sono: prevenzione, informazione, terapia e accompagnamento in relazione a tutte le fasi della vita nascente, la fase pre-concezionale, quella pre-natale e quella post-natale.